Società per Azioni, a capitale interamente detenuto dal Comune di Catania, certificata ISO 9001, gestisce il Servizio Idrico Integrato nell'ambito dell'area metropolitana di Catania ed in alcuni comuni limitrofi (S. Agata Li Battiati, S. Giovanni La Punta, Tremestieri Etneo, Gravina, S. Gregorio, Misterbianco), dalla captazione alla distribuzione di acqua ad uso civile, irriguo ed industriale alla gestione della fognatura e della depurazione delle acque reflue. Sidra gestisce un complesso sistema di produzione, che assicura il prelievo della risorsa idrica dal sottosuolo attraverso gallerie e pozzi trivellati ( galleria Tavolone, galleria Turchio, galleria Consolazione, e pozzi Fisichelli, Etna Acque, Giusti, Messina e AISA). L’acqua, opportunamente potabilizzata attraverso un processo di dissabbiatura e disinfezione, viene poi convogliata, tramite condotte di adduzione, in 10 serbatoi al servizio dell’area metropolitana, con una capacità complessiva di accumulo pari a circa 150.000 m³.
La storia:
Le origini della società risalgono al 1967 quando l'Amministrazione Comunale comincia a gestire direttamente gli impianti della Società Acque di Casalotto; nel 1971 nasce l'Azienda Acquedotto Municipale che dal 1995, con l'acquisizione della Società Etna Acque, estende il servizio anche ai comuni limitrofi. Il 1996 segna la nascita dell’Azienda Speciale Sidra, che inizia ad acquisire così tutti i caratteri di autonomia imprenditoriale e personalità giuridica fino al 2000, quando la Società Etna Acque e Sidra confluiscono in un unico soggetto giuridico, denominato Sidra spa. Sidra è impegnata a preservare e rinnovare il patrimonio impiantistico per adeguarlo agli standard europei.
I numeri:
Sidra serve circa 100.000 utenze, pari ad una popolazione media servita di circa 320.000 abitanti. La rete acquedottistica ha una lunghezza globale di circa 900 km.
La rete fognaria attualmente ha una lunghezza di 488 Km, di cui 82 c.d. “bianca”, 148 nera, 258 mista. L’impianto di depurazione può assicurare il servizio ad una potenzialità di 325.000 abitanti equivalenti, direttamente o mediante il ricevimento degli espurghi attraverso l’impianto di smaltimento dei bottini. Nell’ambito delle iniziative volte a superare i rigori della procedura di infrazione comunitaria “Acque Reflue” SIDRA provvede, a supporto del Comune di Catania, a progettare e realizzare il completamento della rete fognaria e l’ammodernamento e il potenziamento dell’impianto di depurazione, per la protezione degli acquiferi e la valorizzazione ambientale, naturalistica e turistica dell’area metropolitana di Catania. Obiettivo ambizioso è quello di raggiungere entro il 2019, raddoppiando lo sviluppo della rete fognaria, la copertura dell’intero agglomerato di Catania con una rete collegata ad un impianto di depurazione, con elevati standard tecnologici e di sicurezza. Grande attenzione è posta al riuso delle acque reflue e alle possibilità di riutilizzo, anche per il recupero naturalistico e ambientale di aree periferiche.